Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Masini: progetto Thaisa Bestetti
per unire Italia e Brasile

Masini: progetto Thaisa Bestetti <br> per unire Italia e Brasile

"Abbiamo voluto iniziare in modo particolare il 2024, essendo sia l'anno del turismo delle radici che il 150esimo dell'emigrazione italiana in Brasile: abbiamo sostenuto il progetto di Thaisa Bestetti, una ragazza di terza generazione italiana. Suo nonno, nato in Brasile ma figlio di italiani, è tornato nel nostro paese per la liberazione al fianco degli alleati: girando per le città italiane mandava delle cartoline che la sua famiglia ha conservato, così noi abbiamo permesso a Thaisa di rifare lo stesso giro, facendola incontrare con i sindaci delle varie città e di conoscere e riconoscere le persone che aiutarono il nonno, grazie a un capillare lavoro giornalistico fatto con le televisioni locali". Così Paolo Masini, presidente del Museo nazionale dell'emigrazione italiana, a margine del primo Forum internazionale della “Virada Feminina”, associazione di imprenditrici brasiliane impegnate a promuovere progetti di responsabilità sociale, imprenditoria femminile e politiche pubbliche eco-sostenibili, organizzato a Roma con il patrocinio dell’Associazione di Amicizia Italia-Brasile e del Consolato Generale del Brasile. "E' stata una bella avventura – aggiunge Masini - Thaisa ha potuto rifare quel percorso, ricordare un momento importante per la sua famiglia e per l'Italia tutta. L'obiettivo è rinsaldare il forte legame che c'è tra l'Italia e il Brasile". Masini ha parlato inoltre del progetto di creare un museo dell'emigrazione a Napoli.   "L'Autorità portuale del Tirreno centrale, insieme alla Regione Campania – spiega - ha voluto indicare l'edificio dell'Immacolatella, un bellissimo edificio nel porto di Napoli,  come luogo per realizzare un museo dell'emigrazione più campana e meridionale, rispetto al museo nazionale di Genova: è una grande opportunità per parlare di emigrazione a 360 gradi, anche in maniera più specifica, con due grandi poli: uno a Genova e l'altro a Napoli. In questi mesi stiamo raccogliendo storie, adesioni, collaborazione. Crediamo possa essere una bella opportunità per il nostro Paese"  conclude il presidente del Museo nazionale dell'emigrazione italiana. (Roc – Tdr)   

(© 9Colonne - citare la fonte)