Roma, 3 lug - A quasi un anno dall’affossamento della proposta di legge sul salario minimo da parte delle opposizioni “la situazione è peggiorata perché sono più di quattro milioni i lavoratori che non riescono ad arrivare neanche alla fine del mese. L'introduzione di una soglia minima di legge di 9 euro lordi l'ora sicuramente metterebbe in sicurezza tutta una grande platea di lavoratori che ovviamente non riescono ad arrivare alla fine del mese. Oggi abbiamo rilanciato la nostra proposta di legge e la proposta di iniziativa popolare per l’introduzione del salario minimo legale, e in questo senso abbiamo chiesto ampia convergenza a tutte le associazioni che vogliano darci una mano”. Così Valentina Barzotti, deputata del Movimento 5 Stelle, a margine della conferenza stampa con cui Pd, M5S e Avs hanno rilanciato la propria proposta congiunta sul salario minimo a 9 euro attraverso una raccolta firme per una legge di iniziativa popolare, già depositata in Cassazione. Secondo Barzotti “il punto è uno e uno soltanto: i lavoratori non devono essere ricattabili, devono essere liberi di vivere la loro vita, di fare quello che vogliono fare con una vita dignitosa, non è possibile che vengano sfruttati e sottopagati. In una società dignitosa non c'è più spazio per questo tipo di sfruttamento”.
PO / Sis)
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