Rispetto al 2019, anno in cui l'Italia è stata ritenuta inadempiente verso le politiche abitative dei rom, la situazione sta migliorando però ancora troppo lentamente. A fare il punto della situazione sulle politiche di inclusione e sulle discriminazioni nei confronti dei rom e sinti, in conferenza stampa alla Camera, la responsabile campagne di Amnesty International Italia, Ilaria Masinara, e il presidente dell’Associazione 21 Luglio Carlo Stasolla, che parla di “un trend positivo di superamento dei campi” di un “rallentamento sugli sgomberi forzati, ma occorre ancora vigilare ancora: esistono 119 insediamenti formali, baraccopoli o centri di raccolta per rom, gli sgomberi ancora si verificano, quindi dobbiamo tenere alta l'attenzione sul tema”. Masinara sottolinea: “È importante il riconoscimento del comitato per i diritti sociali del Consiglio d'Europa rispetto al ricorso collettivo presentato da Amnesty International sulla base di ricerche e dati, anche in collaborazione con associazioni, come 21 Luglio, perché riconosce l'Italia in violazione su tre dimensioni principali: quello dello sgombero forzato, quello dell'accesso all'edilizia popolare, e l contesto abitativo non adeguato e fortemente discriminatorio”. Secondo Amnesty “è importante anche che l'Italia si impegni e si vincoli al soddisfacimento delle raccomandazioni”.
(© 9Colonne - citare la fonte)
News per abbonati
- 08:50 SENATO, OGGI IN COMMISSIONE: ESTERI-DIFESA
- 08:49 SENATO, CONVEGNO SU GEOTERMIA E TRANSIZIONE ENERGETICA
- 08:46 CAMERA, PRESENTAZIONE LIBRO “L’ITALIA E L’IMPOVERIMENTO ALIMENTARE”
- 08:43 SENATO, OGGI IN COMMISSIONE: GIUSTIZIA
- 08:42 SENATO, OGGI IN COMMISSIONE: INDUSTRIA-AGRICOLTURA
- 08:41 R. STAMPA / GENOVA, PAITA (IV): PRIMARIE O FIGURA NUOVA, COME LUIGI COCCHI
- 08:36 INDUSTRIA, SINDACATI ITALIANI OGGI A MANIFESTAZIONE BRUXELLES
- 08:34 GIUBILEO, IN CAMPIDOGLIO INIZIATIVA GIORNALISTE ITALIANE
- 08:32 CAMERA, PRESENTAZIONE CONGRESSO SINISTRA PER ISRAELE
- 08:26 LA SITUAZIONE / TRUMP: PRENDEREMO IL CONTROLLO DI GAZA E NE FAREMO UNA “COSTA AZZURRA”. IRA DI HAMAS (4)