Roma, 17 lug – "La vaccinazione della popolazione fragile è un tema importantissimo, considerando l'invecchiamento: avremo un milione di persone sopra i 90 anni nei prossimi tre anni, e addirittura 19 milioni di over 65 tra vent'anni: oltre a garantire l'assistenza domiciliare, cosa a cui il governo ha già pensato tramite il decreto anziani, dobbiamo anche garantire l'assistenza sanitaria. E oltre a questo dobbiamo parlare di prevenzione": così Elena Murelli, senatrice della Lega, intervenuta a Palazzo Giustiniani al convegno "Politiche di immunizzazione dei soggetti adulti e fragili: dalla promozione della buona salute al contrasto dell’Amr", promosso da The European House Ambrosetti. "I vaccini – aggiunge - sono uno strumento importante per fare prevenzione, soprattutto se pensiamo alle malattie infettive, prima causa di morte e di disabilità, e collegate a queste c'è il discorso degli antibiotici e dell'antimicrobico resistenza, che costa al nostro Sistema sanitario nazionale 5 miliardi di euro, a differenza della media europea di un miliardo". Quindi, secondo la senatrice del Carroccio, "dobbiamo puntare su ricerca, farmaci innovativi e diminuzione dei tempi di attesa per averli, ma dobbiamo anche prevenire e la vaccinazione è uno degli strumenti. Dobbiamo coordinare a livello regionale la comunicazione nel Piano nazionale vaccini approvato dal ministero, perché ci sono troppe disomogeneità; purtroppo, inoltre, dopo il Covid c'è una disinformazione e una reticenza della popolazione contro i vaccini. Soprattutto – conclude Murelli - dobbiamo tutelare la parte fragile della popolazione, che merita un invecchiamento attivo e proattivo". (PO / Roc) ////