Roma, 29 lug - “Nel nostro territorio abbiamo un punto molto importante, che è il Lago di Garda, che porta oltre 20 milioni di turisti l'anno. E c'è l'annoso problema del collettore che va sistemato perché si corre il rischio di avere un danno ambientale significativo. La prima cosa che ho fatto e che sto facendo è cercare di capire se sia possibile portare avanti qualcosa per trovare le risorse necessarie per risolvere almeno in parte questo tipo di problema, perché credo che la parte ambientale per i turisti sia fondamentale”. Così la deputata di Forza Italia Maria Paola Boscaini, veneta, subentrata in Parlamento da poche settimane al posto di Flavio Tosi, eletto all’Europarlamento, parlando della struttura idraulica fognaria costruita per raccogliere i reflui provenienti dagli insediamenti ubicati nei Comuni rivieraschi del lago di Garda ed in alcuni comuni contermini dell'entroterra. L’altra questione legata al proprio territorio di provenienza di cui si è occupata Boscoini dal suo insediamento è il decreto sulle liste d’attesa “che ho visto con molto favore perché anche in Veneto, nonostante si dica che sia un'eccellenza per la sanità, il problema delle liste d'attesa c'è. Non è tanto, secondo me, la mancanza di medici, quanto l'organizzazione che dovrebbe essere un po’ diversa”.

(PO / Sis)