Roma, 1 ago - Dai dati dell’Osservatorio delle librerie, “emerge un generale pessimismo, devo dire, che caratterizza il settore soprattutto intorno al futuro di tre misure che sono state definanziate, riviste, modificate, che invece hanno dato un grande contributo al settore librario editoriale: sto parlando di 18APP che ormai è diventata Carta del merito, in cui appunto c'è stata una diminuzione consistente di beneficiari e quindi è andata a influire negativamente sul mercato del libro, il Tax credit librerie, il finanziamento del fondo biblioteche”. Così Irene Manzi, deputata del Partito democratico in Commissione Cultura. “Erano temi che avevamo già posto anche nella precedente legge di bilancio, soprattutto quello del finanziamento dei fondi biblioteche. Pensiamo ovviamente che sia un tema che dovrà essere al centro anche della prossima legge di bilancio, che partirà qui dalla Camera, proprio perché di fatto un'analisi seria di quello che è stato l'effetto positivo di quelle misure, anche alcune adottate in fase pandemica, penso che vada riconsiderato e rimesso in campo”.
(PO / Sis)
(© 9Colonne - citare la fonte)