di Arnaldo di Latebiosa

In relazione alla strage familiare di Paderno Dugnano, dove come noto i genitori ed il figlio minore sono stati accoltellati a morte da quello maggiore, è stata pubblicata su Repubblica la foto dei quattro, anzi due foto, tutti con il volto c.d. ‘oscurato’, cioè sfocato e dunque irriconoscibili.
Certamente alle vittime di un gravissimo fatto di cronaca si deve il massimo rispetto, ma v’è da chiedersi se un minimo se ne debba anche ai lettori del giornale: in una foto in cui tutti sono irriconoscibili cosa ci sarebbe infatti da riconoscere? La spiaggia dove è stata scattata evidentemente, o la marca degli indumenti che indossano, una specie di macabra enigmistica da ombrellone a fine vacanze.
Perché insomma le vittime maggiorenni sono state anch’esse oscurate, mentre il medesimo riguardo viene  negato proprio in questi giorni a Sharon Verzeni e fu negato a suo tempo a Susanna De Nardo, per citare una vicenda anch’essa a sfondo familiare? Comunque, a quanto pare il giornale in questione ha scoperto il pudore e speriamo a breve anche la vergogna e che quindi in futuro si astenga da esprimersi come invece ha fatto proprio in quest'occasione con agghiacciante ovvietà: "nessuno sa darsi una spiegazione della strage, la famiglia era italiana e tranquillissima". Al confronto il Generale Vannacci è un'educanda!

@dilatebiosa

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