Roma, 25 set – “La nostra iniziativa è importante perché è assolutamente bipartisan, trasversale. Tutti i partiti politici sono uniti nel ritenere che bisogna regolamentare il fenomeno dei social media”. Così la senatrice Lavinia Mennuni (Fdi), a margine della conferenza stampa che ha presentato la petizione “Stop smartphone e social sotto i 16 e 14 anni”. “Internet è straordinario, è una ricchezza enorme – ha aggiunto la senatrice - ma non è a misura di bambino ed è quindi è necessaria una regolamentazione per tutelare, per proteggere i minori, gli adolescenti e i bambini, su questo siamo al lavoro con la Commissione in Senato su un testo a mia prima firma insieme al PD e a tutte le altre forze politiche. Spero che veda presto la luce, perché i nostri ragazzi oggi sono soggetti a un’influenza molto pervasiva del social: la famiglia non può da sola riuscire a porre un argine a questo fenomeno. Siamo lieti di vedere che c’è grande partecipazione anche dalle società che si occupano di media, consapevoli di questa importante esigenza. Speriamo di vedere presto la luce con questa legge”, ha concluso. (mol)