Una giornata dedicata all’incontro e all’unione, con al centro il tema della pace. È il World Rosary Day, iniziativa alla sua prima edizione prevista per oggi ed annunciata da Papa Francesco lo scorso agosto con lo scopo di unire i fedeli di tutto il mondo nella lettura collettiva del Rosario. Alle ore 19 ora locale di oggi, in Nuova Zelanda, presso la parrocchia mariana Saint Mary's Catholic Church Pukekaraka, ad Otaki, in territorio maori, padre Phil Cody reciterà insieme ai suoi parrocchiani il Rosario in lingua maori, dando il via alla preghiera del World Rosary Day che in tutto il mondo scatterà alle ore 19 in base ai divrsi fusi orari. L’evento - promosso dal Forum Paneuropeo delle Confraternite, movimento con fraternale europeo avviato nel 2020 a Lugano e giunto alla sua quinta assemblea annuale - nasce per dare seguito al desiderio di Papa Francesco, espresso in una lettera indirizzata a mons. Rino Fisichella per il Giubileo 2025, di “dedicare l’anno precedente l’evento giubilare, il 2024, a una grande ‘sinfonia’ di preghiera” con una petizione diretta “alla Vergine Maria di accompagnare la Chiesa nel cammino di preparazione all’evento di grazia del Giubileo”. In Italia ha aderito la Confederazione delle Misericordie d’Italia e, alle ore 19, mons. Rolandas Makrickas dirigerà la recita dal Rosario nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, presso la cappella della Salus Populi Romani, luogo di eccezionale significato spirituale in vista del Giubileo. Gli studenti della Pontificia Università "San Tommaso d'Aquino" di Roma arriveranno in processione alla Basilica, partendo dall’Angelicum alle ore 18. A Firenze, dalle ore 19, si terrà un rosario collettivo in movimento, che partirà da piazza del Duomo e arriverà alla Basilica della Santissima Annunziata. Piazza Duomo è il cuore di tutta Firenze, non solo della Firenze che crede – ha detto Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina – e per questo l’abbiamo scelta come punto di partenza del nostro Rosario collettivo. Ringraziamo Papa Francesco per aver lanciato questa iniziativa globale, che sarà l’occasione per unirci tutti insieme nel nome della pace e cominciare a prepararci in vista dell’anno del Giubileo”. Numerose le confraternite, i santuari, gli ordini religiosi ed altre associazioni laiche con forte spiritualità mariana iscritte all’evento mondiale. Tra le adesioni i membri fondatori del Forum Paneuropeo delle Confraternite, la Confederazione italiana, Maintenance dalla Francia, Agrupación di Málaga, UCDL dalla Svizzera e Malta. Ma anche le 52 Confraternite della Diocesi di Rio de Janeiro, le “Confraternite del Santo Rosario” che fanno capo ai domenicani, le “Confraternite dello Scapolare”, che fanno capo alle chiese del Carmine e molti Santuari come quelli di Our Lady of Knock (Irlanda), Haemy Martyrs (Korea), Our Lady of the Cape in Canada e Our Lady of Mount Carmel (New York). E ancora la Legio Mariae, il Senatus dell’Uganda e la Regia di Hong Kong ed innumerevoli gruppi di preghiera sparsi per il mondo, da Pechino all’Indonesia. (7 ott - red)
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