Roma, 1 nov - “Il libro nasce dall’idea di un'associazione che si chiama Amici dell'isola del Tino, è un libro di racconti ma anche fotografico, che racconta un'isola speciale. Un'isola magica che è sempre stata sede di monasteri piuttosto che base militare, quindi poco accessibile al grande pubblico, ma un’isola che ha raccontato la storia del golfo di La Spezia. Un golfo che è stato frequentato da scrittori come Dante, Montesquieu, Dickens e che poi diventa la sede dei i primi fari”. Così la deputata di Fratelli d’Italia, Maria Grazia Frijia, presentando alla Camera il libro ‘Isola del Tino, isola di sorprendente bellezza’ curato dall’odv ‘Amici dell’Isola del Tino’ e patrocinato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Frijia, originaria di La Spezia, spiega che “la storia dei fari nasce da qui, perché poi il nostro, Santo patrono è San Demetrio, colui che accendeva questi fuochi per segnalare la via del mare. E’ un libro che è frutto della collaborazione delle istituzioni del territorio, ma anche delle istituzioni nazionali e ha avuto il patrocinio del ministero dell'Ambiente perché poi l'isola del Pino è un'isola patrimonio dell’Unesco. E’ un racconto magico, meraviglioso e un po’ misterioso e quindi invito tutti a consultare questo libro che è veramente molto bello”.
(PO / Sis)
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