Roma, 6 nov - “Oggi mettiamo fino a 15 procedure di infrazione o una procedura di Eu Pilot che invece rischiavano di andare ad aumentare il deficit di bilancio” dal momento che già l’Italia “versa un miliardo 143 milioni direttamente all'Europa per le procedure che non sono ancora state rispettate. L'articolo più importante è l'articolo uno, quello riferito ai balneari: andiamo a prolungare fino al 30 settembre del 2027 le concessioni balneari, andiamo a togliere i balneari che svolgono attività sportive dilettantistiche”. Così Elena Murelli, senatrice della Lega e relatrice del ddl Salva-Infrazioni che oggi ha ottenuto il via libera definitivo dal Senato. In ogni caso, spiega Murelli, “l’intento del governo è quello di andare a chiedere una revisione della direttiva Bolkestein, come hanno testimoniato molti componenti della maggioranza durante le dichiarazioni di voto”. Respinte al mittente dunque le critiche delle opposizioni che si sono concentrate proprio sulla questione balneari: “Sono infondate – sottolinea Murelli - perché molti sottolineano il fatto che andremo a prorogare le concessioni ma nessuno si è mai preso in pieno la responsabilità di andare a risolvere il problema fino ad ora. Invece l'impegno del governo è proprio quello di andare a trovare una soluzione per naturalmente a rivedere la direttiva Bolkenstein per mettere fine a questa procedura".
(PO / Sis)
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