Roma, 14 nov - “C'è sicuramente ancora tanto da fare: abbiamo cominciato a incrinare e ad aprire qualche piccolo spazio nel cosiddetto soffitto di cristallo, ma avremo completato la nostra azione quando tutte le donne, a prescindere dalle professioni che scelgono e che svolgono avranno la possibilità di fare quello che è nelle loro competenze, nei loro talenti e nelle loro possibilità e volontà”. Così Annarita Patriarca, deputata di Forza Italia, a margine del convegno di UN Women Italy “Costruire insieme un futuro di uguaglianza e giustizia”. Secondo la segretaria di presidenza della Camera “c’è tanto da fare, perché siamo consapevoli del fatto che la povertà sia il limite maggiore per le donne e soprattutto per le donne vittime di violenza. Una donna che non è indipendente non è neanche in grado, in molti casi, di potere decidere. Il compito del legislatore è quello di rimuovere gli ostacoli: tanto è stato fatto, ci sono una serie di norme per andare incontro alle possibilità di per garantire la parità salariale, la possibilità di accesso ai luoghi professionali di dirigenza”. Secondo Patriarca però “non bisogna fermarsi, bisogna estendere questa possibilità a tutte le donne, non solo nei ruoli apicali. Oggi l'Italia è in una fase unica della nostra storia, dove abbiamo contemporaneamente la prima capo del governo donna e la leader dell'opposizione donna: un bel segnale della politica ma dobbiamo fare in modo che questo si estenda”. Secondo la deputata forzista “c'è anche un problema di accettazione culturale in alcuni contesti, soprattutto in quelli più degradati, dove il ruolo della donna è ancora mortificato: bisogna intervenire nelle scuole formando i ragazzi, parlando ai ragazzi, cercando di creare una società più intensiva possibile”.

(PO / Sis)