New York - Anche quest’anno il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale aderisce alla campagna internazionale contro la violenza sulle donne. Come sottolineato dal ministro Antonio Tajani “l’Italia deve essere in prima linea per promuovere l’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile, prevenendo e contrastando ogni forma di violenza e discriminazione”. Quest’anno il tema sarà trattato durante la Ministeriale G7 Esteri di Fiuggi-Anagni. Durante la riunione ministeriale di oggi verrà inaugurata una “panchina rossa” in memoria delle donne vittime di violenza, con una targa commemorativa dei ministri degli Esteri presso il Teatro comunale di Fiuggi, la cui facciata sarà illuminata di arancione. Inoltre, la Farnesina e la sua rete estera aderiscono alla campagna “Orange the World: End Violence against Women Now!”, promossa da UN Women, avviando 16 giorni di iniziative a fianco della società civile: la Farnesina si colorerà di arancione per l’occasione. L’eliminazione della violenza sulle donne e il sostegno all’emancipazione femminile sono pilastri della politica estera e di cooperazione italiana, come dimostrano le campagne contro le mutilazioni genitali femminili e i matrimoni precoci. L’Italia è in prima linea anche nell’Agenda Onu “Donne, Pace e Sicurezza” con un Piano d’azione nazionale che promuove la partecipazione femminile nella prevenzione e risoluzione dei conflitti. Infine, la Farnesina ha dedicato il programma di borse di studio “Invest Your Talent in Italy” alla memoria di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio. (9colonne)
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