Sarajevo - Il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli Roberto Alesse ha incontrato a Roma Zoran Tegeltija, direttore generale dell’Amministrazione per la tassazione indiretta della Bosnia Erzegovina. Insieme hanno firmato una dichiarazione congiunta per intensificare la cooperazione doganale tra l’Italia e il paese dei Balcani occidentali. I rapporti tra i due paesi si fondano su una lunga tradizione di amicizia e rispetto reciproco: l’Italia ha sempre guardato con favore al cammino di avvicinamento all’Ue dei Paesi dei Balcani occidentali e anche per sostenerlo l’Adm è impegnata, da oltre un anno, in un gemellaggio con l’omologa amministrazione della Bosnia Erzegovina per condividere le sue best practices. “C’è grande soddisfazione per i risultati finora conseguiti in molteplici settori, tra cui l’aggiornamento della legislazione doganale e il miglioramento delle procedure di analisi e gestione del rischio. Il nostro impegno è stato massimo e ha visto il coinvolgimento di 30 esperti in oltre 300 giornate di attività sul campo” ha detto Alesse a commento del gemellaggio. Oggi questa collaborazione si è ulteriormente consolidata grazie alla firma di una dichiarazione congiunta tra le due amministrazioni: “Si tratta di un ulteriore fondamentale strumento che ci consentirà di individuare alcune aree di intervento strategico che potranno essere oggetto di futuri programmi di assistenza e formazione, penso al controllo dei flussi di merci e persone per contrastare i traffici illeciti o alla lotta alla contraffazione” ha spiegato Alesse. (9colonne)
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