“In un 2024 che si è caratterizzato per importanti eventi di trasformazione digitale senza precedenti, la fondazione Aidr conferma, tra i soggetti del terzo settore, l’instancabile desiderio di proseguire il suo cammino nella promozione e della diffusione della cultura e dell’economia digitale. Il 2024 si chiude con grandi soddisfazioni grazie alle numerose iniziative tra le quali la realizzazione dell’aula plenaria del Parlamento europeo nella realtà virtuale, il tour istituzionale nazionale giovani, digitalizzazione, europee2024 e la tradizionale edizione del premio nazionale digital news, che conclude l’anno con la celebrazione di professionisti dell’informazione digitale, comunicatori e manager delle relazioni istituzionali”. Così il presidente dell’Aidr, Mauro Nicastri il quale sottolinea inoltre che “L'evento finale del premio nazionale digital news è stato un momento di riflessione e confronto, che ha riunito esperti, giornalisti, e rappresentanti delle istituzioni per discutere delle sfide e delle opportunità dell'informazione nell'era digitale. Abbiamo messo in luce l'importanza di un approccio responsabile e consapevole alla diffusione delle notizie, un tema che continuerà a guidare le nostre iniziative future”. “Guardando al 2025 -a ggiunge Nicastri - la Fondazione Aidr si prepara a un’iniziativa di portata europea: l’anno europeo dell'educazione alla cittadinanza digitale. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per promuovere l'integrazione dell'educazione digitale in tutti i contesti sociali, partendo dalle scuole. La nostra Fondazione Aidr è sempre stata impegnata nel contribuire a una strategia condivisa per affrontare le sfide dell'era digitale, tra cui il contrasto a fenomeni come l’intelligenza artificiale, la sicurezza informatica, il cyberbullismo, la disinformazione, il diritto all’oblio e l’uso consapevole delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La conferenza di lancio, prevista per i primi mesi del 2025, sarà un momento cruciale per presentare gli obiettivi dell’anno europeo e delineare il percorso verso una piena attuazione dell’educazione alla cittadinanza digitale. Attraverso incontri con rappresentanti del settore pubblico e privato avremo l’opportunità di confrontarci e contribuire alla costruzione di una tabella di marcia per il 2025. Desidero sottolineare l'importanza di questa iniziativa, che coinvolgerà tutti gli attori della società per promuovere l'uso responsabile ed etico delle tecnologie digitali. L’Anno europeo dell'educazione alla cittadinanza digitale non è solo un’occasione per sensibilizzare, ma anche un invito all’azione. Insieme, possiamo costruire una società più consapevole, inclusiva e resiliente, dove il digitale sia un'opportunità per tutti.
Desidero inoltre esprimere, a nome mio e di tutti i componenti della Fondazione Aidr, - conclude Nicastri - un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione delle nostre iniziative nel corso dell’anno. Un pensiero speciale va all’ultima attività che tradizionalmente si svolge nel Dipartimento di neuropsichiatria infantile dell’Ospedale Agostino Gemelli, guidato dal Prof. Eugenio Mercuri e dal suo Team, con la consegna dei giocattoli di Natale a tutti i bambini ricoverati. È un momento che ci riempie di gioia e rappresenta il vero spirito dell’Aidr e delle festività natalizie”. (21 dic - red)
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