Roma, 27 dic - “In questa manovra di 30 miliardi, che avrebbe potuto essere maggiore se non avessimo avuto i 38 miliardi del superbonus, noi andiamo ad intervenire per sostenere alcuni pilastri fondamentali. Si è parlato tanto della sanità, si è parlato tanto ovviamente della riduzione della pressione fiscale che è fondamentale, ma il tema della natalità per noi è vitale, perché vi è una tale crisi demografica che non possiamo non intervenire con forza: ne va della tenuta sociale dello Stato italiano”. Così la senatrice di Fratelli d’Italia, Lavinia Mennuni, sulla manovra in discussione oggi in Senato. “Ed è per questo che abbiamo, oltre che aumentare come è già stato fatto l'anno scorso l’assegno unico familiare, previsto questi mille euro di bonus natalità per i neonati, e arriviamo fino a quasi 7mila euro l’anno per le famiglie con figli. E il bonus mamme, perché è inutile che ci nascondiamo dietro un dito: è bene che le donne lavorino, siamo felici di aver creato 420mila posti di lavoro femminili in più in Italia, ma le madri che lavorano devono essere sostenute: e quindi con questo bonus mamme di decontribuzione si va a ridurre la pressione fiscale per la madre, lasciandole quindi più risorse in busta paga”.
(PO / Sis)
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