"Il taglio delle imposte non è altro che la conferma delle misure precedenti. Ora migliorano i conti ma i mercati sono attenti alle fluttuazioni". Così Carlo Cottarelli, economista già al Fondo monetario internazionale e attualmente direttore dell'Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell'Università Cattolica di Milano, intervistato da La Stampa. "Sedersi sugli allori con la nostra traiettoria di discesa del debito pubblico sarebbe pericoloso", aggiunge. Tuttavia, spiega Cottarelli: "Questo taglio delle tasse da parte del governo non è un vero taglio. È una conferma delle misure presenti nel 2023. Certo, qualcosa è aumentato. Ma si tratta del taglio dei contributi iniziato con il governo di Mario Draghi e poi continuato ed esteso nel 2023". (4 GEN - gci)
(© 9Colonne - citare la fonte)