Il Festival diffuso L’Uomo e il Clima prosegue con le sue iniziative, proponendo a gennaio una rassegna cinematografica dal titolo Cinema e Clima, al Lux art house di Massagno, per quattro mercoledì dal 15 gennaio al 5 febbraio. Il festival, che mira a scandagliare e sensibilizzare il complesso e sfaccettato rapporto tra l’umanità e il clima che cambia, propone la rassegna insieme all’associazione Trame e in collaborazione con il Festival du Film Vert. La rassegna si articola in quattro serate tematiche: Il Volto del Cambiamento Climatico, Effetti e Soluzioni, Serata corti: Arte e Sperimentazione sulla Crisi Climatica, e Rinnovare la Narrativa. Attraverso una selezione di film e una serata dedicata ai cortometraggi, che affrontano il rapporto dell'umanità con l'ambiente e il clima da prospettive diverse e con approcci artistici e sperimentali variegati, Cinema e clima vuole offrire spunti di riflessione e di ispirazione per un futuro più sostenibile. Il 15 gennaio alle 20.30 la rassegna si apre con un primo appuntamento, dal titolo Il Volto del Cambiamento Climatico. In programma la proiezione del film “Siccità” di Paolo Virzì, ambientato in una Roma sconvolta da tre anni di siccità. Il film esplora l’intreccio tra il collasso climatico e l’aridità emotiva dei personaggi, impegnati nella ricerca di una redenzione. Virzì lo descrive come una “preghiera per la salvezza,” dove la connessione tra i protagonisti lascia intravedere un barlume di speranza. I prossimi appuntamenti saranno il 22 gennaio con “Apocalypse Plan B” di Caitlin Starowicz e Mark Starowicz, il 29 gennaio una serata totalmente dedicata ai corti e il 5 febbraio la rassegna si chiuderà con la proiezione di Captain Fantastic di Matt Ross. (9colonne)
(© 9Colonne - citare la fonte)