Roma, 17 gen - “Non siamo contenti della risposta che ci è stata data, perché è una risposta che parla di un'elencazione di problemi amministrativi, ma la verità non à questa: la verità è che il governo siciliano di centrodestra, con il governo centrale di Roma, potevano benissimo parlarsi anche tramite una telefonata ed evitare questo definanziamento”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Daniela Morfino, che in una interpellanza urgente ha chiesto conto al governo della delibera del Cipess dello scorso 9 luglio 2024, che ha disposto il definanziamento di progetti nell'ambito del piano di sviluppo e coesione Sicilia 2014/2020. Morfino ricorda che “stiamo parlando di 338 milioni di euro, e parliamo di progetti che riguardano infrastrutture importanti per la Sicilia, come la ristrutturazione di strade, autostrade, di dighe, di problemi di rifiuti. A nostro avviso meritavamo una risposta più seria e più chiara perché questi progetti sono veramente importanti per la Sicilia. Speriamo che nel prossimo Consiglio del Cipess il governo possa avere la sensibilità di riprogrammarli e di ridarli alla Sicilia, perché è stato un vero e proprio scippo”.
(PO / Sis)
(© 9Colonne - citare la fonte)