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direttore Paolo Pagliaro

PUTIN: SIAMO PRONTI
A DIALOGARE CON TRUMP

PUTIN: SIAMO PRONTI <br> A DIALOGARE CON TRUMP

Il presidente russo Vladimir Putin ha presieduto una riunione del Consiglio di sicurezza russo nel corso della quale si è congratulato con Donald Trump per la sua vittoria alle elezioni americane e ha sottolineato l’importanza della pace a lungo termine in Ucraina. Trump, ha detto Putin, "Ha mostrato coraggio e ha ottenuto una vittoria convincente alle elezioni". Mosca, ha aggiunto il leader del Cremlino, “accoglie con favore l'atteggiamento del nuovo presidente americano e le sue parole sulla necessità di fare di tutto per evitare una terza guerra mondiale”. “Vediamo le dichiarazioni del neoeletto presidente degli Stati Uniti e dei membri della sua squadra sulla volontà di ristabilire i contatti diretti con la Russia, interrotti senza nostra colpa dall'amministrazione uscente – ha detto il presidente russo -. Sentiamo anche le sue dichiarazioni sulla necessità di fare tutto il possibile per impedire la terza guerra mondiale. Naturalmente accogliamo con favore questo atteggiamento”.

Dunque “La Russia parte dal fatto che il dialogo con gli Stati Uniti sarà costruito su basi paritarie e di reciproco rispetto”, ha affermato il presidente russo “Partiamo dal fatto che il dialogo sarà costruito su basi paritarie e reciprocamente rispettose, tenendo conto del ruolo significativo svolto dai nostri paesi su una serie di questioni chiave dell'agenda mondiale, compreso il rafforzamento della stabilità strategica e della sicurezza”, ha sottolineato ribadendo ancora una volta che la “Federazione Russa non ha mai rifiutato il dialogo ed è sempre stata pronta a mantenere un rapporto equilibrato di cooperazione con qualsiasi amministrazione americana”.

Per quanto riguarda la questione ucraina, “L’obiettivo non dovrebbe essere una breve tregua, non una sorta di tregua per raggruppare le forze e riarmarsi in vista della continuazione del conflitto, ma una pace a lungo termine basata sul rispetto degli interessi legittimi di tutte le persone, di tutti i popoli che vivono in questa regione”, ha detto Putin per il quale "La cosa più importante è eliminare le cause profonde della crisi, e di questo abbiamo parlato molte volte. Naturalmente lotteremo per gli interessi della Russia, per gli interessi del popolo russo. Questo, infatti, è lo scopo e il significato di condurre un'operazione militare speciale”. (20 gen - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)