Il nuovo segretario di Stato americano, Marco Rubio, incontrando i giornalisti dopo l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, ha ribadito l’intenzione della nuova amministrazione a far di tutto affinché la guerra in Ucraina finisca al più presto. “Questo nostro atteggiamento è chiaro – ha detto Rubio – avete sentito il presidente dichiarare l’intenzione di promuovere la pace e porre fine ai conflitti, anche se sarà complicato”. In particolare, per la crisi ucraina, Rubio ha affermato di non poter “stabilire una tempistica, se non per dire che ogni volta che si pone fine a un conflitto tra due parti, nessuna delle quali riesce a raggiungere i propri obiettivi massimi, ciascuna parte dovrà rinunciare a qualcosa”.

Tuttavia, Rubio non ha voluto specificare quale sarebbe la concessione dell'Ucraina a Mosca sottolineando la necessità di procedere “per vie diplomatiche” e “non in forum pubblici”. “Ovviamente – ha aggiunto – Russia e Ucraina dovranno prendere decisioni definitive su ciò che verrà concordato”. In ogni caso, il cessate il fuoco in Ucraina “Sarà una priorità assoluta per il presidente”, il quale comincerà ad occuparsi della questione “quasi immediatamente”. Rubio ha comunque rimarcato che “La Russia è l'aggressore in questo conflitto, ma questa guerra deve finire. E in ultima analisi, questa è la complessità della politica estera”. (21 GEN - DEG)