Lione - Il Parmigiano Reggiano è un prodotto sempre più internazionale: lo testimoniano i dati positivi del sell-in estero 2024, che ha segnato un +13,7% rispetto all’anno precedente. L’occasione per fare il punto è stata la prima giornata di Sirha Lyon, l’evento di riferimento mondiale per il food service e l’ospitalità a cui il Consorzio partecipa con lo stand 6E81 padiglione 6, spazio nel quale gli chef della scuola internazionale di cucina Institut Lyfe esalteranno la Dop con degustazioni in abbinamento con il Prosciutto di Parma. Un appuntamento particolarmente importante, considerato che la Francia si riconferma il secondo mercato estero per il Parmigiano Reggiano, con un +9% rispetto al 2023. Al primo posto, con un aumento del +11,5%, sono ancora gli Stati Uniti d’America, dove il Consorzio ha recentemente incontrato operatori e importatori al Winter Fancy Food Show di Las Vegas. Paese di grande interesse è la Spagna, che ha chiuso il 2024 con un +11,5%. Proprio per supportare la crescita nel mercato iberico, il Consorzio parteciperà a Madrid Fusión Alimentos de España 2025, dal 27 al 29 gennaio, l’evento gastronomico spagnolo per eccellenza, con lo stand 0C015 – padiglione 14, in cui si susseguiranno degustazioni guidate, aperture di forme e la presentazione di sei finger food con Parmigiano Reggiano realizzati dallo chef Gianni Pinto del Ristorante Noi. (9colonne)
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