Roma, 28 gen - La classe media in Italia "ha una consistenza più o meno del 60%, un po' più bassa di quella degli altri Paesi, perché noi abbiamo una parte a basso reddito che è più elevata degli altri e una maggiore disuguaglianza. Le differenze di genere incidono, perché il basso tasso di occupazione femminile fa sì che l'entità della classe media sia più bassa e che le donne quindi siano meno rappresentate". Così la statistica e già direttrice Istat Linda Laura Sabbadini a margine dell'incontro su "Questione sociale, questione democratica: le conseguenze politiche dell’impoverimento delle famiglie”, tenutosi stamattina presso la Sala degli Atti Parlamentari del Senato.
"Quindici anni di sovrapposizione degli effetti di tre crisi più due anni di inflazione hanno avuto un impatto particolarmente grave per il nostro Paese - ha aggiunto Sabbadini - Hanno ovviamente incrementato la povertà, ma hanno anche creato un problema per quella fascia intermedia della popolazione, la classe media". (Po/mol)
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