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PARIGI: ALTO RISCHIO
DI GUERRA IN EUROPA

PARIGI: ALTO RISCHIO <BR> DI GUERRA IN EUROPA

“Il rischio di guerra nel continente europeo non è mai stato così alto”. Così questa mattina il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot intervistato da France Inter. “Per quasi quindici anni – ha detto Barrot – la linea del fronte ha continuato ad avvicinarsi a noi.  È per questo che la Francia, attraverso il Presidente della Repubblica, afferma ormai da sette anni che dobbiamo migliorare le nostre difese per scoraggiare la minaccia”, ha argomentato. Secondo Barrot, nonostante quanto accaduto venerdì alla Casa Bianca tra Trump e Zelensky, Stati Uniti non avrebbero comunque “alcun interesse” ad abbandonare l'Ucraina e l'Europa: “Credo che sia nell'interesse degli Stati Uniti, anzi, sia la destinazione naturale degli Stati Uniti ritrovarsi nel campo dell'Ucraina. Se l'Ucraina dovesse capitolare, non sarebbe solo una notizia terribile per il Paese, una notizia terribile per gli europei, ma anche una terribile ammissione di debolezza per gli Stati Uniti. È con questo spirito che comunichiamo a tutti i livelli con l'amministrazione americana”. Come ha confermato il presidente francese Emmanuel Macron in un’intervista a Le Figaro, francesi e britannici propongono una tregua “nell'aria, nei mari” relativamente alla salvaguardia delle infrastrutture energetiche, che dovrebbe servire “a dimostrare la buona fede di Vladimir Putin quando si impegnerà a rispettare questa tregua”. “Allora inizieranno i veri negoziati per la pace, perché vogliamo la pace, ma vogliamo una pace solida e duratura”. (3 MAR - deg)

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