“La sua bocca puzza di tirannia”, “schifosa bestia”, “idiota patentata”, “vergogna della razza umana”: sono alcuni degli insulti rivolti dal propagandista russo Vladimir Solovyev (oggetto di sanzioni da parte dell’Unione europea) alla vicepresidente dell’Europarlamento, Pina Picierno, in seguito alla sua esclusione dalla trasmissione “Lo stato delle cose”, condotta da Massimo Giletti, decisa dalla Rai proprio su richiesta dell’europarlamentare. “Esprimo ferma condanna per le inqualificabili offese rivolte sulla tv di stato russa da Vladimir Soloviev a Pina Picierno. Siamo di fronte a una aggressione verbale, volgare e intimidatoria, che respingiamo con forza. Alla vicepresidente del Parlamento europeo giunga la sincera solidarietà, mia personale e del Senato della Repubblica” così sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “Solidarietà piena alla collega Pina Picierno contro gli ennesimi vergognosi attacchi che arrivano dalla Russia. Una sequela di insulti gravi, volgari e inaccettabili che non scalfiranno in tutti noi la determinazione di continuare a dire la verità” scrive su X Nicola Zingaretti, capodelegazione del Pd al Parlamento europeo. "Solidarietà alla vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, per gli ignobili insulti che le sono stati rivolti sulla tv di Stato russa dal propagandista putiniano Vladimir Solovyev" afferma in una nota Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, per poi aggiungere: "Gli improperi di personaggi di tale risma, abituati a piegare la realtà e il buonsenso alla propaganda di regime, sono una medaglia per chi li riceve". (Roc)
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