Fino a sabato vivremo la fase più piovosa di tutto l’inverno. Lo sostiene Lorenzo Tedici, meteorologo del sito IlMeteo.it, annunciando l’ingresso della prima perturbazione nelle prossime ore su gran parte d’Italia: “Vivremo un mercoledì difficile con tantissima pioggia in Liguria, dal Nord-Ovest verso il Nord-Est, dalla Toscana fino alla Calabria con temporali e locali grandinate, tanta neve sulle Alpi oltre i 1400 metri, venti forti di Libeccio e temperature in calo. La prima perturbazione sarà dunque decisamente importante, ma arriverà con almeno due ‘sorelle’, una venerdì e una sabato: possiamo chiamarle sorelle in quanto tutte le perturbazioni avranno la stessa origine, la stessa ‘mamma’, una vasta area di bassa pressione bloccata tra Spagna e Francia. Anche giovedì pioverà, ma sarà la giornata migliore della settimana: sembra paradossale ma, nonostante le piogge, i fenomeni saranno meno violenti e ci saranno anche delle schiarite specie al Nord, sul versante adriatico e all’estremo Sud; sono comunque attesi gli ombrelli aperti su tutto il versante tirrenico, dalla Toscana fino alla Campania, passando per la Capitale. La seconda sorella, la seconda perturbazione, porterà scompiglio venerdì 14 marzo: sarà quasi una gemella di quella del mercoledì con tantissima pioggia al Centro-Nord e tanta neve sulle Alpi, ma con due differenze sostanziali: non pioverà al Sud, dove le temperature saliranno oltre i 30°C (in Sicilia), ma soffierà purtroppo ancora più vento. La nota dolente di venerdì 14 sarà infatti la tempesta di vento che colpirà buona parte del Centro-Sud, soprattutto Puglia e Sicilia. La terza ed ultima perturbazione arriverà sabato con maltempo forte al settentrione e in Toscana; la linea delle piogge salirà dunque ancora più a nord rispetto ai giorni precedenti e il maltempo risparmierà tutto il meridione e un po’ di Centro”. “Prepariamoci a prestare la massima prudenza nei prossimi giorni, non rischiamo passeggiate lungo fiumi in piena o sotto versanti franosi, non rischiamo durante i temporali o le raffiche di vento più forti; attenzione anche alle mareggiate e alle possibili slavine dopo l’accumulo eccezionale di neve previsto sulle Alpi” conclude l’esperto. (12 mar - red)
(© 9Colonne - citare la fonte)