Si è tenuta oggi, presso il MUDEC - Il Museo delle Culture di Milano, - la conferenza stampa di presentazione della ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma dal 22 al 25 maggio. L’evento, organizzato dal Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing per conto delle istituzioni trentine, sarà dedicato al tema “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il sindaco di Trento Franco Ianeselli, il presidente di Trentino Marketing Maurizio Rossini, il presidente del Gruppo 24 ORE Edoardo Garrone, il direttore de Il Sole 24 Ore, Radiocor e Radio 24 Fabio Tamburini, l’amministratore delegato di 24 ORE Eventi Federico Silvestri e il rettore dell’Università di Trento Flavio Deflorian. Filo conduttore degli incontri ed eventi che, come ogni anno, caratterizzeranno il Festival, saranno i rischi e le scelte che aspettano l’Europa nei prossimi mesi e anni. Un tema di grande importanza, reso ancor più rilevante dall’attuale situazione geopolitica che caratterizza non solo l’area orientale del Vecchio continente ma anche il bacino del Mediterraneo e il pericolo di una guerra dei dazi commerciali con gli Stati Uniti d’America.
Quest’anno il Festival celebra un doppio anniversario: i vent’anni della manifestazione e i 160 anni de Il Sole 24 Ore. Il programma prevede oltre 320 eventi, tra incontri istituzionali, dibattiti accademici e iniziative collaterali. Sono attesi sei Premi Nobel, 16 ministri, 107 relatori universitari, 45 economisti di rilievo internazionale, 66 rappresentanti delle istituzioni europee e nazionali, 61 manager e imprenditori. La formula introdotta negli ultimi anni, che ha ampliato il programma con eventi off, business forum e incontri con l’autore, ha contribuito a rafforzare il ruolo del Festival come punto di riferimento per il dibattito economico in Italia. “In tre anni abbiamo superato le 100.000 presenze”, ha sottolineato Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino Marketing. Il filo conduttore dell’edizione 2025 è il futuro dell’Europa, con focus sulle tensioni geopolitiche, la competizione economica globale e le sfide della transizione ecologica e digitale. “Il Festival nasce per stimolare il confronto su temi cruciali per il futuro del Paese e dell’Europa”, ha spiegato Edoardo Garrone, presidente del Gruppo 24 ORE. Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento, ha ribadito l’importanza dell’evento: “Trento ospita un Festival che ha saputo crescere e innovarsi, consolidandosi come spazio di dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini”.
L’evento vedrà la partecipazione di 52 business partner e sette media partner, tra cui Il Sole 24 Ore, Radio 24, Radiocor, Financial Times, Sky TG24, De Telegraaf ed El Economista. Un ruolo cruciale sarà giocato anche dal coinvolgimento del pubblico, con un’attenzione particolare alla divulgazione e all’interazione con i cittadini. Il Festival, nel corso degli anni, ha saputo attrarre non solo esperti del settore ma anche studenti, professionisti e semplici appassionati, contribuendo a diffondere una cultura economica accessibile e stimolante. “Il Festival dell’Economia è nato per far dialogare mondi diversi e offrire strumenti di comprensione sui grandi cambiamenti del nostro tempo” – ha commentato Maurizio Fugatti. “Anche quest’anno la nostra città sarà la casa del confronto. E come sempre, qui non si parlerà solo di numeri, ma di scelte che toccano la vita di tutti noi”.(2 apr - Ans)
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