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Argentina-Emilia-Romagna unite nel segno dell’ospitalità

Argentina-Emilia-Romagna unite nel segno dell’ospitalità

Il Comitato degli Italiani all’Estero di La Plata (Com.It.Es.) ha organizzato per il prossimo 16 dicembre un workshop gratuito dedicato alla promozione dell’offerta turistica della regione Emilia-Romagna. L’evento si terrà presso l’hotel Land Plaza, nel centro della capitale della provincia di Buenos Aires, e vedrà la partecipazione di un rappresentante dell’Agenzia di Promozione Turistica della Regione. “L’Emilia-Romagna ha da molti anni un accordo di cooperazione reciproca con la provincia di Buenos Aires, e la sua capitale, Bologna, è città gemellata con La Plata”, spiega a 9Colonne Carlos Malacalza, presidente della Federazione delle Associazioni Italiane in Argentina e principale promotore dell'iniziativa. Proprio su questa relazione si basa anche il progetto “Visita La Plata”, che porterà la proposta turistica locale in Italia.


“Grazie al sostegno dell’Ente municipale per il turismo di La Plata, e alla convocazione degli operatori turistici della città, ci siamo proposti di coinvolgere coloro che offrono pacchetti turistici ai cittadini di La Plata e delle città vicine, e alla regione in generale, per proporre loro offerte turistiche verso l’Emilia-Romagna in modo diretto”, racconta Malacalza, che è inoltre rappresentante del progetto turistico in Emilia-Romagna per i Caraibi e l’Argentina. “L’obiettivo è che ogni futuro viaggiatore possa progettare il proprio viaggio con gli strumenti che presenteremo in questo seminario. In questo modo si potrà scegliere tra turismo culturale, gastronomico, legato alla celebre industria automobilistica, come Ferrari o Maserati, turismo in bicicletta e turismo religioso”. L’incontro si intitola “L’ospitalità delle nostre radici. Food Valley, Motor Valley e Wellness Valley”. Ma la proposta non si limita all’Emilia-Romagna. “Sicuramente proporremo progetti di questo tipo alle diverse regioni italiane”, assicura Malacalza. “Sarebbe molto importante che ogni regione potesse offrire l’opportunità di ritrovare le proprie radici italiane, cosa che non sempre avviene visitando le grandi città proposte dalle agenzie di viaggio. Questo progetto punta proprio a far conoscere l’Italia profonda, quella dei borghi, dei luoghi da cui partirono i nostri antenati immigrati. Avviamo questo ciclo con la regione che rappresento, ma certamente il prossimo anno ci saranno nuove iniziative. In questo caso, cerchiamo non solo di promuovere il turismo verso l’Italia, ma ci proponiamo anche di promuovere il turismo verso La Plata dall’Italia”.

 (Fel)

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