Ancora grande arte italiana in Georgia. Continua l’impegno dell’Ambasciata d’Italia, in partnership con il Museo Nazionale georgiano. Di scena è ora "De Chirico esoterico. Viaggiatore tra due mondi". Per due mesi, dal 27 marzo al 27 maggio, alla Galleria Nazionale Dimitri Shevarnadze, sarà esposta, per la prima volta a Tbilisi, una selezione di opere di Giorgio de Chirico, fondatore dell’arte metafisica. L’esposizione, quattordici dipinti e una scultura, propone un percorso affascinante, dal 1923, nel pieno della celebrata stagione metafisica, fino agli anni Settanta, con uno degli ultimi quadri del Maestro. “Con questa mostra – spiega l’Ambasciatore italiano Antonio Bartoli – abbiamo cercato di rappresentare i principali temi artistici e filosofici dell’enigmatico universo dechirichiano. Nelle opere scelte, per questa prima del Pictor Optimus a Tbilisi, la biografia e l’anima di uno dei giganti dell’arte novecentesca”. L’evento, organizzato dall’Ambasciata d’Italia e dal Museo Nazionale Georgiano, è frutto di una stretta collaborazione con numerose istituzioni: dal lato italiano, il ministero degli Affari, con il suo programma "VivereALL’italiana" e, dal lato georgiano, il ministero dell'Istruzione, Scienza, Cultura e Sport. L’esposizione, curata dallo storico dell’arte Maurizio Vanni, è realizzata in collaborazione con l'Associazione Culturale Metamorfosi.