Pristina - Presso l’Ambasciata d’Italia a Pristina, alla presenza dell’ambasciatore Antonello De Riu e della ministra dell’Industria, imprenditoria e commercio del Kosovo, Rozeta Hajdari, si è svolto l’evento per la consegna del materiale tecnico per il soccorso alpino e la firma degli accordi per la creazione delle stazioni di soccorso alpino, attività previste da “NaturKosovo: il capitale naturale e culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della Via Dinarica”, un progetto finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo con il supporto dell’Ambasciata d’Italia. Il materiale donato si aggiunge all’equipaggiamento già consegnato ai soccorritori kosovari e sarà utilizzato grazie alle competenze acquisite durante i corsi di formazione realizzati nei mesi scorsi dal corpo nazionale italiano di Soccorso alpino e speleologico. Inoltre, i sindaci di Peja/Peć, Deçan/Dečani e Junik hanno siglato accordi per la creazione di tre stazioni di soccorso alpino per le emergenze a ridosso dei punti di accesso al tratto kosovaro della Via Dinarica. “NaturKosovo” ha come obiettivo la promozione del tratto kosovaro della Via Dinarica – percorso escursionistico che si estende per 120 km attraverso le regioni di Peja/Peć, Deçan/Dečani e Junik – in un’ottica di turismo sostenibile e responsabile, valorizzando le risorse naturali, culturali, storiche dell’area attraverso il consolidamento del sentiero, il rafforzamento delle istituzioni locali, il sostegno a micro attività imprenditoriali (guest-houses, artigiani, produttori agroalimentari, ecc.) e la promozione del marchio “Via Dinarica Kosovo”. “NaturKosovo” è realizzato da Volontari nel mondo RTM e CELIM Milano in collaborazione con il Club Alpino Italiano, il Corpo nazionale italiano di soccorso alpino e speleologico, l’Associazione italiana per il turismo responsabile e la Fondazione Utalaya. (9colonne)