Anche quest’anno l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura di Praga hanno organizzato un evento in occasione del Giorno della Memoria: il focus è stato dedicato ai “Giusti tra le Nazioni”, ossia i non ebrei che aiutarono disinteressatamente gli ebrei durante gli anni dello sterminio. Tra questi, l’italiano Giorgio Perlasca che tra il 1944 e il 1945 salvò dalla deportazione migliaia di ebrei ungheresi fingendosi console spagnolo. L’incontro all’Istituto italiano di cultura con un intervento introduttivo della direttrice Marialuisa Pappalardo cui ha fatto seguito la proiezione riservata ad alcune classi della scuola media “J. Gutha-Jarkovsého” e del liceo bilingue ceco-italiano Ustavnì di Praga del film “Perlasca – Un eroe italiano” (2002), di Alberto Negrin, con Luca Zingaretti e Amanda Sandrelli. Come ha sottolineato l’ambasciatore d’Italia nella Repubblica Ceca Mauro Marsili: “La memoria è uno degli elementi costitutivi dell’identità individuale e, di riflesso, dei popoli. Nella sua forma attiva, non è solo ricordo delle esperienze passate, ma anche consapevole assunzione di responsabilità verso le decisioni future. Per questo la memoria della Shoah non ammette intermittenze o amnesie, ma deve restare sempre viva e al centro della riflessione collettiva”. A conclusione, la direttrice dell’Iic ha tenuto a ringraziare gli studenti e i professori per la loro sentita partecipazione, sottolineando che “a 80 anni dalla liberazione di Auschwitz, il numero dei sopravvissuti diventa sempre più esiguo, ma la loro voce continuerà a essere viva e a risuonare forte attraverso tutti noi, anche grazie a momenti di riflessione come quello odierno”.
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