La segretario generale dell’IILA, Antonella Cavallari, ha ricevuto ieri presso la sede dell’Organizzazione la visita del ministro dell’Ambiente e dello sviluppo sostenibile del Paraguay, Rolando de Barros, accompagnato da Maria José Argaña Mateu, ambasciatore del Paraguay in Italia. Un incontro per fare il punto sulle attuali direttrici e priorità politiche del governo del presidente Santiago Peña in materia ambientale, al fine di identificare insieme al ministro De Barros eventuali iniziative che IILA potrebbe realizzare nel paese. Il Paraguay cresce a ritmi tra i più elevati della Regione, circa il 3,5%, e necessita di adeguare le proprie infrastrutture coniugando crescita e tutela dell’ ambiente. Ai grandi progetti infrastrutturali, a partire dal forte sviluppo della rete viaria, in fase di avvio con risorse delle istituzioni finanziarie regionali, IILA potrebbe utilmente affiancare interventi di sensibilizzazione della cittadinanza, di formazione professionale, di installazione di specifiche attrezzature (dai bio-digestori per il trattamento delle acque reflue ai pannelli solari ecc.) in grado di dare impulso alla sostenibilità di piccole aree urbane che possano costituire un modello da estendere o replicare, come già fatto con alcuni progetti fin qui realizzati in altri paesi. Una di queste aree urbane - ha indicato Barros - potrebbe essere la cittadina di San Bernardino, località turistica vicina alla capitale, in espansione fortissima ma problematica sotto il profilo ambientale. Altro progetto di interesse è quello sull’utilizzo sostenibile dal punto di vista ambientale, culturale ed economico delle risorse del territorio del Gran Chaco, condiviso con Brasile, Argentina e Bolivia, proposto dalla Fondazione Museo Verde con la collaborazione di IILA.
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