Dopo il passaggio della perturbazione dei giorni scorsi ora ci attendono due giorni di tregua dalle piogge, ma già da venerdì 8, giorno dell’Immacolata e inizio del ponte festivo, un nuovo ciclone riporterà la pioggia e ancora una volta la neve, anche in pianura. Intanto oggi e domani ci sarà la rimonta dell’alta pressione e soffieranno venti di maestrale. Le due giornate risulteranno in gran parte stabili e le piogge riguarderanno solamente le coste tirreniche di Calabria e Sicilia. Ma cambierà tutto da venerdì quando, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it, “correnti instabili nordatlantiche si tufferanno nel Mar Mediterraneo dando vita a un ciclone che dal Mar Ligure dovrebbe scendere velocemente verso la Sardegna e infine la Sicilia, tutto in 24 ore. Se la traiettoria appena descritta dovesse essere confermata le precipitazioni colpiranno dapprima il Nordovest, soprattutto Val d’Aosta, Piemonte e Liguria con la neve che scenderà fino in pianura sul Piemonte, occasionalmente sulla bassa Lombardia e pure sull’Emilia occidentale, poi interesseranno diffusamente la Sardegna e in tarda serata la Sicilia. Pioverà un po’ invece sul resto della Lombardia, dell’Emilia e più raramente su Toscana e Lazio. Le temperature, dopo il leggero aumento di mercoledì e giovedì, torneranno a scendere su tutte le regioni. Nel weekend il ciclone abbandonerà definitivamente l’Italia con le ultime piogge, sabato, su Isole Maggiori e Calabria meridionale, ci sarà bel tempo altrove. Domenica invece trascorrerà con un tempo in prevalenza soleggiato grazie all’arrivo dell’anticiclone, il grande assente di fine novembre e inizio di dicembre. L’alta pressione riuscirà a conquistare una bella fetta del bacino del Mediterraneo, inglobando anche gran parte del nostro Paese, soltanto al Nord si potranno verificare alcune piogge”.
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