“Siamo l'unico Paese al mondo ad aver attaccato uno Stato nucleare”, “stiamo sfondando dove i russi non avevano tanti militari, cioè all'altezza del Nord dell'Ucraina. Per quanti ne stiano spostando, abbiamo la possibilità di avanzare” e “posso dire che gli attacchi in Russia continueranno, stanno portando benefici” e “ha permesso di distrarre il nemico dai punti strategici sul nostro di territorio”. Lo afferma in una intervista a La Stampa il colonnello Roman Kostenko detto "Cyborg", capo di una divisione di forze speciali di Kiev, uno dei comandanti più influenti dell'esercito ucraino. Perché le forze del Cremlino sono così lente? “Putin non ha abbastanza uomini preparati per controllare tutti i territori sui 2 mila chilometri di confine. Non può e non vuole abbandonare Pokrovsk, dove c'è una grande offensiva, o le altre posizioni. Se le molla, non le riprende più. Non vuole perdere territorio in Ucraina”. E preferisce non mollare in Ucraina che proteggere il suo territorio? Quanti uomini ha mosso finora? “Circa 20 mila militari verso Kursk. Molti meno verso Belgorod e Bryansk. Ma, ve lo dico, ha movimentato gente senza esperienza. Riservisti. Quando siamo entrati nel Kursk, ci siamo confrontati militarmente coi soldati russi, è durata poco, erano senza mezzi. Putin ha davanti due scelte: o procedere con una nuova mobilitazione o usare gli uomini di leva. Entrambe deleterie, lo indeboliscono internamente”. Quindi evidenzia che “l'esercito ucraino, anche grazie alle donazioni degli alleati, è diventato abbastanza forte da respingere il nemico. Siamo quasi pari”, “ma c'è un problema di armi. Attualmente, abbiamo il 40-50% del necessario. Ad esempio, gli obici: ne abbiamo così pochi che dobbiamo spostarli sempre da un punto all'altro. Anche gli Himars non ci bastano. Il problema, però, è che l'Occidente non ci fornisce armi molto innovative, ma vecchie, che non ci danno la possibilità di rispondere”, “gli F16 non sono di gran qualità rispetto ai caccia russi, non pareggiamo. Sono paragonabili ai Mig29, mentre i Su34 e 35 si dovrebbero confrontare con gli F35, ma quelli non li abbiamo. Gli F16 sono livello 4, i caccia russi di livello 5”. (29 ago - red)