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direttore Paolo Pagliaro

''CREDITI PER CHI
TUTELA LA NATURA''

 ''CREDITI PER CHI <BR> TUTELA LA NATURA''

"Si potrebbero utilizzare i 'nature credits' per premiare le comunità locali e gli agricoltori, che forniscono 'servizi ecosistemici'. Possiamo creare un mercato per ripristinare il nostro pianeta. Quasi sembra troppo bello per essere vero. Ma sappiamo che, con i giusti standard, può funzionare, perché lo abbiamo fatto prima". Così Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione Europea, intervenuta alla DLD Nature Conference in corso a Monaco di Baviera. "Qui in Europa abbiamo già un mercato incredibilmente efficace per il carbonio - aggiunge - È stato un lavoro di quasi 20 anni. Le emissioni di gas serra sono diminuite di quasi il 50%, mentre l’economia è cresciuta. Allo stesso tempo, il prezzo del carbonio è aumentato di 180 miliardi di euro reinvestiti in progetti climatici e innovazione. Lo stesso dovrebbe valere per i 'nature credits'. Dobbiamo incanalare le entrate vitali verso tutti coloro che forniscono servizi ecosistemici. Il lavoro è già in corso alle Nazioni Unite e altrove per definire uno standard globale per i nature credits. Questo è un primo passo essenziale per intensificare questa crescita di mercato. E stiamo lavorando intensamente con gli Stati membri per sviluppare i primi progetti pilota per sostenere questo processo". "Vogliamo che la decarbonizzazione - continua  Von Der Leyen - sia fonte di crescita e innovazione, un processo circolare, un’economia competitiva, che restituisce alla natura più di quanto le toglie". "Da quando ero piccola, il 70% della fauna selvatica è scomparsa - ricorda -  Nel corso della mia vita, il mondo è andato in tilt a causa dell’azione umana. Ma durante la vita dei miei nipoti, questo equilibrio potrà essere ripristinato permettendo alla natura di riprendersi. Questa è la storia dell'umanità. Dopo ogni crisi è possibile una ripresa. Non è scontato, ma con lo spirito di innovatori e risolutori di problemi si può fare. I figli di oggi non ci perdonerebbe mai se non fossimo all’altezza della sfida" conclude la presidente della Commissione.

(© 9Colonne - citare la fonte)