In una intervista al Corriere della Sera,lo scrittore Andrei Kurkov parla della reazione degli ucraini all'elezione di Trump: "Da dopo l’elezione di Donald Trump tra noi ucraini prevale forte il senso di essere stati abbandonati - afferma - Però, in cuor mio, ho una speranza: se è vero che intende tornare a fare grande l’America, allora Trump si accorgerà che ciò è incompatibile con Putin determinato a ricreare la grande Russia". E aggiunge: "Tanti ucraini sono offesi, arrabbiati, delusi. Ci si attende che presto gli americani ridurranno l’invio di armi e munizioni. Le conseguenze al fronte saranno molto negative". Tuttavia, Kurkov sottolinea che il presidente ucraino Zelensky ha invitato alla calma. "L'Europa è ancora dalla nostra parte e Trump si renderà presto conto che è impossibile fare accordi seri con Putin - spiega - Nei prossimi due mesi resterà Biden, che ha promesso altri 6 miliardi di dollari in armi all’Ucraina. E da oggi Washington garantisce ai contractor militari Usa di operare nel nostro Paese". (10 NOV – gci)
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