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Edilizia, Mazzetti: Fi attenta a tema efficientamento, ragionare su incentivi


Roma, 15 nov – L'efficientamento energetico del patrimonio immobiliare? “Ci sono le direttive europee che ce lo impongono, ma io prima di tutto dico che sono gli italiani che ce la chiedono. E come Forza Italia vogliamo stare attenti molto a questo tema”. Così la deputata forzista, Erica Mazzetti, a margine di un convegno dedicato proprio all’efficientamento energetico organizzato alla Camera. “Lo abbiamo dimostrato nel tempo, lo sta dimostrando adesso il ministro Pichetto facendo azioni concrete: ricordo le modifiche del Pniec, le Case Green che è una direttiva approvata in Europa ad aprile scorso su cui stanno lavorando al ministero affinché diventi una legge italiana, che preveda le peculiarità del nostro paese. Per noi questo è fondamentale”. Secondo Mazzetti “dobbiamo fare la sostenibilità ambientale, non c'è dubbio, ma deve essere accompagnata soprattutto da una sostenibilità economica e sociale. Su questo dobbiamo avere un confronto concreto, con le categorie economiche, con chi rappresenta le aziende e la filiera del settore delle costruzioni, ma lo dobbiamo fare anche andando in Europa a dire chiaramente l'Italia cosa vuole” E soprattutto “l'Europa ci deve dire quali fondi ci dà, perché lo Stato italiano non può sopperire a tutte queste spese e tanto meno non possiamo permettere di metterlo a carico delle persone e dei cittadini. Anzi, dobbiamo agevolare gli incentivi su questo tema dell'efficientamento energetico, ma a me piace dire anche e soprattutto sismico ed idrico degli immobili”. E poi, conclude la parlamentare di Forza Italia, “chi vuol fare qui degli investimenti deve avere chiarezza e certezza della norma e del diritto. Per noi questo è un altro tema fondamentale” insieme a quello “dell'importanza e l'efficacia del partenariato-pubblico privato, che deve essere semplificato e agevolato. L’avevamo fatto molto bene, col codice appalti, mi dispiace vedere che nei correttivi è stata esposta una soluzione diversa che va a complicarlo. Ma Forza Italia sarà decisa per riportarlo all'origine, perché il partenariato-pubblico privato è il futuro. Abbiamo già le norme che lo prevedono, dobbiamo fare questo passaggio culturale ancor di più tra la gente”.

(PO / Sis)

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