Roma, 3 dic - Sul tema del contrasto alle dipendenze, "quello che la Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza, oggi consegna all'Italia è la necessità di intervenire in età pre-adolescenziale per contrastare tutti questi fenomeni". Così la presidente della Commissione Infanzia e Adolescenza, Michela Vittoria Brambilla, a margine della presentazione del documento conclusivo della Commissione.

"Oggi a 9-10 anni - ha sottolineato - i nostri bambini già entrano in contatto con droghe, con alcol e con un contesto sociale che li mette fortemente a rischio. Se vogliamo essere efficaci negli interventi dobbiamo anticiparli. Non più l'adolescenza ma l'età pre-adolescenziale è quella in cui intervenire. ll disagio culturale, morale e sociale che vivono i nostri giovani nelle periferie - ha proseguito - è ancora troppo importante. Oggi i minori non trovano più solidi punti di riferimento nelle famiglie e nelle scuole troppo spesso e quindi entrano in contatto con alcol, droghe vecchie e nuove, quindi dipendenze che poi sfociano in aggressività e in violenza". (Po/mol)