Nella martoriata Striscia di Gaza, resta in primo piano l’emergenza dello stop obbligato ai rifornimenti umanitari. In tal senso, medici e rappresentanti delle organizzazioni sanitarie hanno chiesto ieri per l’ennesima volta l'apertura immediata di un corridoio umanitario che consenta l'evacuazione medica di emergenza da Gaza agli ospedali nel settore di Gerusalemme Est nonché dia la possibilità di consegnare generi di prima necessità a decine di migliaia di civili isolati. Secondo gli ultimi dati del ministero della Sanità dui Gaza, la guerra tra Israele e Hamas ha provocato 44.502 morti.

NETANYAHU. In un breve videomessaggio in inglese, trasmesso dal suo ufficio, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ringraziato ieri Donald Trump per la sua  “forte dichiarazione”  sugli ostaggi a Gaza dopo che il presidente eletto americano aveva chiesto lunedì il loro rilascio prima del suo insediamento. (4 dic – deg)