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Il ritorno di Rosita Celentano con il suo “Grazie a Dio è gay!”

Libri
Ogni settimana uno scaffale diverso, ogni settimana sarà come entrare in una libreria virtuale per sfogliare un volume di cui si è sentito parlare o che incuriosisce. Lo "Speciale libri" illustra le novità delle principali case editrici nazionali e degli autori più amati, senza perdere di vista scrittori emergenti e realtà indipendenti. I generi spaziano dai saggi ai romanzi, dalle inchieste giornalistiche, alla storia e alle biografie.

Il ritorno di Rosita Celentano con il suo “Grazie a Dio è gay!”

ROSITA CELENTANO E IL SUO “GRAZIE A DIO E’ GAY!”

Seconda puntata della “educazione sentimentale” di Rosita Celentano. Dopo “Grazie a Dio ho le corna”, la figlia del molleggiato torna in libreria con il libro “Grazie a Dio è gay! Perché i gay sono i migliori amici delle donne? Uomini etero, ispiratevi a loro” (casa editrice Salani). Nel suo libro l’attrice parla del mondo omosessuale e del rapporto che la lega ai suoi amici gay, della ricchezza e della spontaneità che lo caratterizzano; e si scaglia contro l’omofobia e il pregiudizio, sostenendo il diritto di ciascuno di vivere liberamente la sessualità senza subire discriminazioni, repressioni e violenze di alcun tipo. “‘Grazie a Dio è gay’ è ovviamente una provocazione come lo era ‘Grazie a Dio ho le corna’. È un modo, il mio, di parlare e confrontarmi partendo dal principio che le cose non sono mai tutte bianche o tutte nere, ma contengono in sé un po’ del loro opposto. Così un eterosessuale che voglia davvero un rapporto sano e profondo con una donna, forse è il caso che si ispiri ai gay per avere qualità femminili come l’ascolto, la comprensione e la tenerezza - afferma -. Accettare il lato femminile di un uomo e il lato maschile di una donna è il primo passo per combattere e cancellare l’ipocrisia che spesso prevale nei rapporti umani, la falsa morale di chi mostra in pubblico una faccia irreprensibile per smentirla poi nel privato, e per vivere finalmente in armonia con se stessi”. Rosita Celentano, classe 1965, milanese, inizia la sua carriera di attrice nel 1974, recitando in Yuppi Du al fianco del padre Adriano. Da allora alterna la scrittura di programmi e sceneggiature con l’attività nel cinema e in televisione. Per Salani ha pubblicato, oltre a “Grazie a Dio ho le corna”, anche il romanzo “Oltre la pelle”. (PO / red)

 

 

“COME GEMELLI NELLA PLACENTA” DI PATRIZIA MARINELLI

Il legame affascinante, misterioso e inseparabile tra due sorelle cresciute insieme come fossero gemelle. La loro vita vissuta come un viaggio tra sogni, evasione, ricordi, poesia e musica. Tutto questo è “Come gemelli nella placenta”, il romanzo d’esordio della scrittrice romana Patrizia Marinelli. Pubblicato da Aracne Edizioni, il romanzo racconta la storia di Domiziana, una ragazza di buona famiglia, con una sensibilità che la porta ad osservare tutto e tutti dal suo piccolo mondo e a chiedersi il perché di ogni cosa. Da adolescente impara ad affrontare la vita grazie alla spinta della sorella, che le permette di uscire dal guscio. In un vortice di cambiamenti, sesso e droga si affacciano precocemente nella sua vita, portandola a scontrarsi con dure realtà. Alcol, musica e scrittura l'aiutano ad evadere e a combattere le sue paure, finché qualcosa la conduce in Marocco. "Scrivere il romanzo è stato come un torrente che ha iniziato a scendere dalle montagne – ha spiegato la giovane scrittrice - una volta in corsa, è diventato sempre più grande. Ormai ero coinvolta e non potevo far altro che arrivare fino alla fine". Patrizia Marinelli è una scrittrice romana emergente di trentaquattro anni, la cui passione per la scrittura è iniziata sin da bambina. Ha vinto piccoli premi letterari come il Premio saggistica E.I.P. “Scuola strumento di pace” nel 1995, il Concorso europeo del Movimento per la vita nel 1996, e il Premio poesia “L’alba del terzo Millennio” nel 2001. (Red)

 

 

JIMI HENDRIX VISTO DAL FRATELLO LEON

A 70 anni dalla nascita (27 novembre 1942) del più grande chitarrista di tutti i tempi, esce a novembre “Jimi Hendrix. Mio Fratello”, pubblicato nella collana NarrativaSkira Storie, la prima biografia che privilegia il profilo umano della rockstar, scritta dal fratello Leon Hendrix (con Adam Mitchell, prefazione e cura di Enzo Gentile). “Jimi Hendrix. Mio fratello” regala un ritratto intimo e inedito del ragazzo visionario Jimi, destinato a diventare un’icona rock: dall’infanzia a Seattle, segnata da povertà e rapporti difficili con i genitori, ai giorni inebrianti del successo segnati dagli eccessi, fino alla morte di Jimi Hendrix e ai burrascosi anni che ne seguono, segnati da scontri famigliari sulla gestione della sua eredità. Ciò che rende avvincente e prezioso il libro sono i momenti di vita vissuta di Jimi Hendrix, raccontati senza filtri da un testimone, Leon, che con lui aveva un rapporto speciale dovuto al legame di sangue. Quello che emerge sono le due anime di un Jimi Hendrix inedito e maledetto, fratello maggiore premuroso e genio senza regole, anticipatore di molte tendenze. “Jimi Hendrix raccontato da vicino, come non era mai successo. – spiega Enzo Gentile, autore della prefazione all’edizione italiana – Ci pensa il fratellino Leon, con una commovente intimità, che spazia dalla tenerezza al più crudo realismo. Jimi fu una folgorazione, per il rock degli anni Sessanta, e la musica intera. Un elettroshock, per quei tempi, e un insegnamento che dura tuttora. Con la sua chitarra si è accesa la luce, la musica di Jimi ha indicato la strada e alzato le difese immunitarie culturali di intere generazioni. Un genio compreso, senza confini”. (Red)

 

“NINNA NANNA DEI SOGNI” DI TESTA E ALTAN

“Ninna nanna dei sogni” (Gallucci Editore) è un tenero libro della buonanotte che contiene un cd con un'inedita ninna nanna cantata dalla calda voce di Gianmaria Testa ed accompagnata dalle bellissime immagini di Altan. Per la prima volta il cantautore si misura con un brano per i più piccoli: un bambino non vuole addormentarsi quand'ecco che la voce di Testa gli racconta di tutti gli animali che stanno riposando: “Dormono i galli fino al mattino / dorme il tacchino che non sa cantar / dorme la pulce e dorme il pinguino / sulla banchisa polar. / Dormono i ghiri da tutta una vita / dormono gli orsi d'inverno però / dorme anche il grillo con la formica / e dormono i pesci nel Po. Un piccolo capolavoro, reso ancora più tenero dalle illustrazioni di Altan, per riscoprire la magia del sonno e la meraviglia dei nostri sogni. Del resto “La meraviglia che ancora non sai /la vede soltanto chi dorme davvero / soltanto i sogni non dormono mai”. “Forse pensare di scrivere per i bambini è pura presunzione. Alla fine si scrive come sempre per se stessi o al massimo, quando si riesce, a quella parte ancora viva di noi che continua imperterrita a credere nei sogni” spiega Gianmaria Testa. (Red)

 

“SE RINASCO VOGLIO ESSERE YOKO ONO” DI JACOPO RATINI

Dopo l’esordio nel mondo della musica, Jacopo Ratini si dedica alla letteratura. In attesa dell’uscita del suo secondo disco, prevista per l’inizio del prossimo anno e anticipata dal singolo estivo “Sei distante”, il cantautore romano pubblica il suo primo lavoro letterario dal titolo “Se rinasco voglio essere Yoko Ono” (Edizioni Haiku). Racconti ricchi di suggestione, ispirati da visioni psichedeliche e incontri surreali. Poesie che parlano di emozioni e sentimenti in generale “ma anche di nani, di gatti volanti, di gomiti dei tennisti, di settimi sensi e di denti del giudizio”. Temi, situazioni e personaggi variegati si incontrano e si scontrano: “Così possiamo uscire a cena con Michelle Pfeiffer, giocare a poker con Gesù Cristo e Charles Bukowski”. Ratini ci rivela che tutti i miti esistono per essere infranti. Ciò che rimane è un grande e concreto desiderio da gridare a gran voce all'intero universo: “Rinascere ed essere Yoko Ono, per sapere cosa si prova a sottrarre John Lennon ai Beatles”.Il tutto impreziosito dalla copertina e dalle vignette ironiche del “Professor Marino D’Amore”. (Red)

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