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LOS ANGELES, I VENTI
RIPRENDONO FORZA

LOS ANGELES, I VENTI <BR> RIPRENDONO FORZA

Quasi una settimana dopo che le sue colline hanno iniziato a prendere fuoco, la martoriata Los Angeles sta assistendo con terrore al temuto e annunciato rafforzamento dei venti caldi e secchi che potrebbero raggiungere una potenza “simile a quella di un uragano”, come ha avvertito il sindaco della città, Karen Bass. “Queste condizioni estreme non solo complicano notevolmente la lotta contro gli incendi attuali, ma rendono molto più probabili nuovi incendi”, avvertono i servizi meteorologici americani secondo i cui rilievi le raffiche, che stanno già soffiando fino a 120 chilometri all'ora in alcune zone, manterranno una simile intensità almeno fino a mercoledì.

Nella giornata di ieri altri camion con acqua e dozzine di vigili del fuoco sono arrivati nell'area di Los Angeles per combattere le fiamme. "Siamo assolutamente meglio preparati ", ha detto il capo dei vigili del fuoco della contea di Los Angeles, Anthony Marrone. Secondo  Cal Fire, l’incendio più grave, quello a Palisades, che si estende da Malibu orientale a Pacific Palisades, che ha bruciato 96 chilometri quadrati, è contenuto per il 14%. Ora minaccia la San Fernando Valley, densamente popolata.

Non è cambiato il bilancio di 24 morti annunciato domenica dalle autorità locali, mentre nei quartieri devastati i soccorritori assistiti dai cani continuano a ispezionare le macerie alla ricerca di eventuali corpi.

Decine di migliaia di persone sono ancora sotto ordine di evacuazione. Qualsiasi ritorno degli sfollati è stato bloccato fino a giovedì a causa del vento che sta guadagnando forza, hanno avvertito i vigili del fuoco. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha stimato che “riportare Los Angeles allo stato in cui era costerà decine di miliardi di dollari”.  (14 GEN - DEG)

(© 9Colonne - citare la fonte)