Roma, 21 gen - “Questo provvedimento è l'ennesima scatola vuota che il governo Meloni ci propina in tema di giustizia: non c'è nessuna soluzione per i veri problemi del sistema giustizia, non c'è nulla che possa colmare i vuoti di organico che si riscontrano negli uffici del giudice di pace che sono ormai paralizzati. Non c'è nulla di significativo, di importante, per il sistema penitenziario”. Così Valentina D’Orso, capogruppo M5S in Commissione Giustizia, sul provvedimento che la Camera sta per licenziare in via definitiva. “Proprio a proposito degli emendamenti che miravano davvero a una realizzazione di spazi detentivi finalmente coerenti con la finalità educativa della pena, dove si possano incrementare le attività trattamentali come i laboratori teatrali, come le discipline sportive, nulla di fatto” aggiunge D’Orso, ricordando le proposte di correttivi presentate dal Movimento 5 Stelle: “la maggioranza è stata sorda, l'unica cosa che fa sul tema dell'edilizia penitenziaria con questo provvedimento è aumentare il compenso del Commissario straordinario per l'edilizia, che era stato introdotto col decreto Carceri”. A certificare, peraltro, “che ancora non è partita la struttura: non c'è una struttura perché si sta componendo proprio con questo decreto legge, quindi ancora l'edilizia penitenziaria è ferma al palo, mentre abbiamo sempre più sovraffollamento, e purtroppo anche il record dei suicidi nelle carceri”. In ultimo, conclude la deputata pentastellata, “siamo sconcertati dalla chiusura registrata sui nostri emendamenti sul tema dei braccialetti elettronici: anche sul tema della violenza sulle donne ci hanno sbattuto la porta in faccia”.

(PO / Sis)