La situazione umanitaria nel Catatumbo, regione della Colombia settentrionale, è precipitata in quella che è stata definita come la peggiore crisi degli ultimi anni nel Norte de Santander con più di 40.000 persone coinvolte, circa 33.000 sfollati interni e 7.000 persone isolate e impossibilitate a muoversi a causa dei violenti scontri tra forze armate. Le comunità locali soffrono a causa della mancanza di accesso ai servizi di base, con interruzioni delle comunicazioni e blocchi stradali che rendono impossibile ricevere aiuti. Terre des Hommes è presente nella regione del Norte de Santander da anni, per garantire protezione e diritto all’educazione ai bambini colombiani e per assistere la popolazione migrante proveniente dal Venezuela. “Ad oggi è ancora molto difficile, date le condizioni instabili, fare valutazioni esaustive rispetto ai bisogni della popolazione; tuttavia, lo staff di Terre des Hommes è pronto a portare assistenza umanitaria, la nostra risposta si rivolge in particolare ai soggetti più vulnerabili colpiti da questa terribile ondata di violenza,” dichiara Eleonora Cormaci, delegata per l’America Latina di Terre des Hommes. Le prime azioni che metterà in campo Terre des Hommes sono rivolte ai bambini e alle loro famiglie con la distribuzione di kit di emergenza. A questo seguirà il supporto psicosociale per i più piccoli e le loro famiglie e l’avvio di attività di educazione in emergenza, con la distribuzione di kit scolastici per studenti sfollati e per quelli che rimangono nelle comunità senza poter andare a scuola.
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