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GERMANIA: VINCE LA CDU
MA VOLA L’ULTRADESTRA

GERMANIA: VINCE LA CDU <BR> MA VOLA L’ULTRADESTRA

La più alta affluenza alle urne dalla riunificazione del Paese. Oltre l’84% dei tedeschi si è infatti recato ai seggi per eleggere il nuovo parlamento federale, il Bundestag, che esprimerà poi un cancelliere e un nuovo governo. A vincere la tornata elettorale è stata la Cdu di Friedrich Merz (NELLA FOTO), seguita dall’ultradestra rappresentata dall’Afd di Alice Weidel, per la quale ha votato oltre un avente diritto su cinque. Secondo i risultati finali, la Cdu/Csu ha ottenuto il 28,6% dei voti, l'AfD il 20,8%, la Spd di Olaf Scholz il 16,4%, i Verdi l'11,6%, Die Linke (sinistra radicale) l'8,8%, la Bsw (sinistra populista) il 4,97% e la FDP (liberali) il 4,33%. Per essere rappresentato nel Bundestag, un partito deve ottenere più del 5% dei voti a livello nazionale o aver vinto almeno tre circoscrizioni. Secondo le proiezioni, i seggi in parlamento saranno distribuiti come segue: 208 seggi per i conservatori, 151 per l'AfD, 121 per la SPD, 85 per i Verdi, 64 per Die Linke. Sembra dunque pressoché scontato che, con soli cinque partiti in Parlamento, la Germania vada verso una riedizione della Grosse Koalition fra Cdu-Csu e Spd, questa volta però decisamente sbilanciata verso la componente cristiano-democratica.

Nella sua prima dichiarazione, Merz ha affermato di volere un esecutivo “il più rapidamente possibile” per far fronte alle sfide internazionali: “Sono consapevole della responsabilità che ricade su di me, così come della portata del compito che ci attende”. Merz ha escluso un'alleanza con l'AfD e ha dichiarato l’intenzione di formare un governo “entro Pasqua”, pur riconoscendo che i negoziati saranno “difficili”. “La mia priorità assoluta sarà rafforzare l'Europa il più velocemente possibile in modo che, passo dopo passo, si possa davvero raggiungere l'indipendenza dagli Stati Uniti”, ha affermato Merz dopo che si è palesato il suo successo. “Non avrei mai creduto di dover dire una cosa del genere in televisione. Ma almeno, dopo le dichiarazioni di Donald Trump della scorsa settimana, è chiaro che gli americani - almeno la parte degli americani che sostengono l’attuale amministrazione - sono in gran parte indifferenti al destino dell'Europa”, ha aggiunto. Merz ha anche fatto riferimento all'“intervento di Elon Musk nella campagna elettorale tedesca” degli ultimi giorni. “Gli interventi di Washington non sono stati meno drammatici e drastici e in definitiva oltraggiosi degli interventi che abbiamo visto da Mosca”, ha affermato davanti ai microfoni dei giornalisti televisivi. “Siamo sotto una pressione così forte da parte di due parti che la mia massima priorità è creare unità in Europa”.

Da parte sua, Alice Weidel ha affermato che l’Afd è “aperta a trattative di coalizione con la Cdu”, auspicando un’intesa con Merz in assenza della quale, a suo dire, “non sarà possibile alcun cambiamento di politica in Germania”. Nonostante tali dichiarazioni, Weidel ha comunque accusato Merz di “voler assolutamente diventare cancelliere” e di “mettere la sua ascesa alla carica di cancelliere al di sopra del benessere di questo Paese”.

Venendo al grande sconfitto, ovvero il cancelliere Olaf Scholz, questi ha riconosciuto la “sconfitta elettorale”. A dichiarare che i socialdemocratici sono “aperti al dialogo” per la formazione di un governo è stato il ministro della Difesa uscente Boris Pistorius. Scholz si è dichiarato pronto a collaborare con Merz nella formazione della nuova coalizione, ma non guiderà i negoziati per la formazione di un governo.

Tra le reazioni internazionali quella del presidente ucraino Volodymyr Zelensky il quale dopo essersi congratulato con i conservatori tedeschi, ha aggiunto di “non vedere l'ora di continuare a lavorare per la pace e per rafforzare l'Europa”. “Non vediamo l'ora di continuare il nostro lavoro congiunto con la Germania per proteggere vite umane, avvicinarci a una vera pace in Ucraina e rafforzare l'Europa”, ha scritto su X. “L'Europa deve essere in grado di difendersi, sviluppare le sue industrie” e ottenere “successi che porteranno un'unità ancora maggiore”, ha aggiunto il presidente ucraino.

Congratulazioni a Merz sono giunte, tra le altre, anche del presidente francese Emmanuel Macron e dal premier britannico Keir Starmer. (24 FEB - deg)

(© 9Colonne - citare la fonte)