Tbilisi - “Lo sport non è solo un gioco e una gara sportiva, ma anche uno strumento di grande importanza per rafforzare la collaborazione e promuovere il dialogo e la diplomazia”. Con queste parole dell’ambasciatore d’Italia in Georgia Massimiliano D’Antuono si sono concluse le celebrazioni in Georgia della prima edizione della Giornata dello sport italiano nel mondo. Il protagonista della giornata è stato l’ex calciatore Luca Toni, primo giocatore italiano a vincere la Scarpa d’oro. La giornata dell’11 settembre è iniziata con un evento dedicato alla componente giovanile dello sport: l’incontro con i giovani giocatori georgiani presso l’Inter Academy Georgia, la prima inaugurata nel Caucaso meridionale dalla società calcistica FC Internazionale Milano. La leggenda del calcio italiano ha condiviso con i futuri calciatori la propria esperienza e ha raccontato i valori di impegno, dedizione e passione, ma anche la gioia che il calcio riesce a trasmettere. Presso la residenza d’Italia, l’ambasciatore D’Antuono ha ospitato l’ex attaccante degli azzurri, vari esponenti illustri del calcio georgiano, imprenditori e professionisti del settore sportivo. Si è tenuto poi il tornero di padel “Padel Stars”: insieme a Luca Toni, sono scesi in campo i veterani calciatori georgiani tra cui Shota Arveladze, ex giocatore di Ajax, Rangers Glasgow e AZ Alkmaar, Levan Mchedlidze, che nel corso della sua carriera ha fatto parte delle squadre di Palermo e di Empoli, e Jano Ananidze, considerato uno dei più talentuosi centrocampisti georgiani della sua generazione. (9colonne)
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