La Valletta - Uno dei templi più spettacolari del Mediterraneo identificato come sito di interesse archeologico nel 1963 da Michelangelo Cagiano de Azevedo, direttore della missione archeologica italiana a Malta, è Ras il-Wardija. Ora è possibile visitare il sito con una guida in lingua italiana, la professoressa Federica Spagnoli, il prossimo 28 settembre alle 12.40; l’appuntamento è presso il parcheggio accanto al San Raflu Lake. Ras il-Wardija rappresenta uno dei più importanti santuari punico-romani dell’arcipelago maltese. Fondato dai Fenici all’inizio del IV secolo a.C., questo luogo di culto fu utilizzato ininterrottamente durante il periodo romano e oltre, mantenendo una funzione religiosa fino al Medioevo. Lo scavo del sito è stato completato nel 1967 e dopo quasi sessant’anni la missione archeologica a Gozo dell’Università di Roma La Sapienza ha ripreso le indagini presso il sito nel 2021, sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri, in partenariato con la Superintendence of Cultural Heritage e Heritage Malta e in collaborazione con l’Università di Malta. (9colonne)