Atene - L’Umbria è stata la protagonista della Settimana della cucina italiana nel mondo ad Atene. In visita da Civitella del Lago, lo chef Paolo Trippini ha presentato al pubblico ateniese i sapori autentici della regione in una serie di eventi organizzati dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’Ice. Il programma è stato inaugurato da un pranzo di gala con menù di piatti tipici umbri, che l’ambasciatore Paolo Cuculi ha organizzato nella sua residenza per esponenti di istituzioni e grandi aziende elleniche e le ministre della Coesione sociale e famiglia e del Turismo , Sofia Zacharaki e Olga Kefalogianni, il viceministro degli Esteri Fragkoiannis e il presidente del gruppo parlamentare di amicizia Grecia-Italia Vasilis Ypsilantis. Lo chef Trippini ha poi tenuto una masterclass dedicata agli studenti della scuola di gastronomia e turismo IEK-AKMI di Atene, ponendo in rilievo gli aspetti più autentici della cucina umbra. La residenza dell’ambasciatore ha ospitato inoltre un ricevimento per imprenditori, diplomatici, rappresentanti del mondo della cultura, giornalisti e influencer locali, guidati in un’originale passeggiata nel “Bosco Umbro” tra funghi, tartufo, cinghiale e vino di Orvieto. Inoltre, per tutta la settimana, i cuochi italiani ad Atene Marco Serra, Claudio Caio, Francesco Granata, Panos Ioannidis, Luca Piscazzi, Pino Saccheri e Giovanni Scaraggi hanno declinato in modo creativo il tema della manifestazione con ricette speciali aggiunte ai menù dei loro ristoranti. (9colonne)
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