Anche i beni artistici e naturali rientrano tra le possibili destinazioni, per incentivare il consumo della cultura e una migliore qualità della vita
L a centralità del paesaggio e la rilevanza della sua tutela sono tra i valori costituzionalmente garantiti, nonché principi da sempre riconosciuti nell’ordinamento giuridico del nostro Paese. I beni culturali e ambientali sono un patrimonio, un’espressione di civiltà, comunicano una storia di una comunità e permettono a una popolazione di identificarsi e di riconoscersi. Sono in grado di mediare i processi con i quali ciascun individuo si identifica con la propria cultura, con la propria società e con il luogo di appartenenza. Dalla considerazione di questi concetti e dalle ricerche effettuate su adulti e anziani riguardo all’atteggiamento verso i beni e verso i propri luoghi di vita, risulta che questi soggetti possono contribuire a produrre migliori legami con i più giovani e tramandare la loro esperienza e il loro radicamento all’ambiente. È pertanto rilevante approfondire ed esplorare l’attaccamento che le persone manifestano verso i luoghi, i beni e l’ambiente in cui vivono. Non a caso, oggi più che mai, emerge la necessità di costruire spazi fra le diverse generazioni, dove ad esempio gli adulti possano divenire ponte fra giovani adulti e anziani, nel percorrere la strada del dialogo, perché ciò apre una prospettiva di reciproco arricchimento. La valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, dunque, rappresenta uno dei più grandi investimenti intergenerazionali, con una valorizzazione connessa anche al godimento del patrimonio culturale del territorio.
RUOLO STRATEGICO
I beni culturali devono quindi essere visti come fattore di identità nazionale e di sviluppo sociale, perché risulta sempre più diffusa e condivisa, presso tutti gli strati della popolazione, la percezione – e la consapevolezza – della straordinaria importanza, del ruolo strategico, della centrale rilevanza per la qualità della crescita e dello sviluppo del Paese, che rivestono la tutela e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale e paesaggistico. Impegnarsi nella tutela dei beni culturali, favorirne la loro trasmissione e il loro godimento, è una scelta fondamentale: rappresenta un fortissimo stimolo per riflettere sulla nostra cultura e per migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo. Le testimonianze che affondano le proprie radici nel passato sono finestre aperte verso altre realtà che offrono un contatto diretto e immediato con un passato che diventa, grazie alla loro presenza, vicino e attuale. Confrontarci con questo passato rappresenta una sfida continua per lo sviluppo civile di una società. Sottrarsi a questo confronto e non cercare di integrare le testimonianze del nostro passato nel nostro presente, condurrebbe ad una grave perdita, in termini di identità e di conoscenza.